11 Giugno 2025
Bonus contributivo per l’assunzione di Giovani Under 35 e Donne Disoccupate: opportunità per le imprese nel 2025
Con la pubblicazione delle circolari INPS n. 90 e 91 del 12 maggio 2025 sono state fornite le istruzioni operative per l’applicazione del Bonus giovani e del Bonus donne,
incentivi previsti dal decreto-legge 60/2024 (decreto Coesione), volti a favorire l’occupazione stabile di giovani e donne svantaggiate.
Cos’è il bonus contributivo?
Il bonus contributivo consiste in un esonero totale dal versamento dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, riconosciuto in caso di assunzione a tempo indeterminato di specifici soggetti svantaggiati, tra cui:
- Giovani fino a 35 anni di età, che non siano mai stati assunti con un contratto a tempo indeterminato;
- Donne di qualsiasi età ed ovunque residenti, prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi;
- Donne disoccupate da almeno 6 mesi, se residenti in regioni svantaggiate oppure appartenenti a settori con forte disparità occupazionale di genere.
Bonus giovani: condizioni per l’accesso all’incentivo e misura
Il Bonus giovani si applica alle assunzioni e alle trasformazioni effettuate dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025 che riguardano giovani:
- con meno di 35 anni di età alla data dell’assunzione;
- mai stati occupati a tempo indeterminato nel corso della loro vita lavorativa.
Il datore di lavoro, per poter accedere all’incentivo, deve essere in regola con gli obblighi contributivi, in regola con gli obblighi in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e rispettare il contratto collettivo applicato. Inoltre, non deve aver effettuato licenziamenti per lo stesso profilo professionale nei mesi precedenti.
La misura dell’incentivo è pari al 100% dei contributi INPS, per un massimo di 24 mesi e con un tetto massimo mensile pari a 500,00 euro per ciascun lavoratore assunto.
Bonus donne: condizioni per l’accesso all’incentivo e misura
Come per il Bonus giovani, il decreto-legge 60/2024 ha previsto un esonero contributivo per le assunzioni a tempo indeterminato effettuate dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025 di donne che, al momento dell’assunzione:
- siano prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi, ovunque residenti;
- siano disoccupate da almeno sei mesi e residenti nelle regioni della Zona Economica Speciale per il Mezzogiorno (ZES unica);
- svolgano professioni o attività lavorative in settori economici caratterizzati da un’accentuata disparità occupazionale di genere.
La misura dell’esonero è pari al
100% dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro,
con esclusione di premi e contributi dovuti all’INAIL, entro il limite massimo di
650 euro mensili per ciascuna lavoratrice, per un periodo massimo di 24 mesi.
Il datore di lavoro, per poter accedere all’incentivo, deve essere in regola con gli obblighi contributivi, in regola con gli obblighi in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro
e rispettare il contratto collettivo applicato.
Conclusioni
I bonus contributivi per giovani under 35 e donne disoccupate rappresentano un’opportunità strategica per le imprese italiane, che possono alleggerire il costo del lavoro e contribuire alla riduzione della disoccupazione giovanile e femminile.
Un’occasione concreta per coniugare competitività aziendale e responsabilità sociale.
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